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La birra belga entra ufficialmente nel patrimonio Unesco

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view post Posted on 22/5/2017, 12:25     +1   -1
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imperatore del forum
Öl padrù

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La decisione, presa nel novembre scorso, è stata ufficializzata con una cerimonia al municipio di Bruxelles. Trappiste, lambic, gueuze e blance sono anche "sorsi di cultura".


Adesso è ufficiale: con la consegna dell'attestato la Birra Belga entra nel novero del Patrimonio dell'Umanità. La decisione, sancita a novembre scorso, a questo punto è stata suggellata con una cerimonia in Belgio dove il ministro della cultura ha elogiato "la diversità impareggiabile dell'arte della birra belga e l'intensità di questa cultura che ha permesso il riconoscimento".

Se allora vi trovate in mano un bicchiere di birra trappista, una Gueuze, una Lambic o una Blanche, sappiate che state per assaporare sorsi di cultura. La tradizione della birra in Belgio - ha stabilito l'Unesco - merita di figurare nella lista rappresentativa di quanto di meglio la cultura immateriale dei popoli esprime.
La birra belga entra ufficialmente nel patrimonio Unesco


In un boccale, insomma, si ritrovano le tradizioni ereditate dagli antenati birrai, tuttora praticate, grazie alla trasmissione di generazione in generazione.
La cultura della birra è tuttora molto viva in Belgio: ogni provincia ha i propri birrifici, associazioni, musei, ristoranti e bistrot e organizza avvenimenti e feste "che contribuiscono alla creatività e alla diversità del mondo della birra belga". Diverse pratiche hanno origine locale: le birre Lambic, per esempio, sono tuttora prodotte a Bruxelles e nel Pajottenland, una regione a sudovest della capitale, secondo il principio della fermentazione spontanea. Le birre 'Saison' (chiare ad alta fermentazione) vengono prodotte soprattutto in Vallonia, le 'Vieilles brunes' (Ale, ad alta fermentazione) nelle Fiandre Occidentali, al pari dei formaggi 'lavati' con la birra, tipici di Chimay.
La birra belga entra ufficialmente nel patrimonio Unesco


Altri Paesi producono birra, ma l'estrema ricchezza e diversità della cultura della birra in Belgio ha fatto sì che l'Unesco abbia deciso di includerla nella lista del patrimonio culturale immateriale dell'umanità.
Le birre si dividono in tre grandi famiglie: le Ale, ad alta fermentazione (grazie a lieviti che lavorano al meglio ad una temperatura compresa tra 15 e 24 gradi, idealmente tra i 18 e i 21); le Lambic, a fermentazione spontanea (non necessita di lieviti aggiunti, un po' come il lievito madre per la pasta del pane e della pizza), e le Lager, a bassa fermentazione (con lieviti che esplicano al meglio la loro azione tra 9 e 22 gradi centigradi, idealmente tra 10 e 15). Esiste anche la fermentazione mista, usata per produrre la Rodenbach, una rossa tipica di Roulers, nelle Fiandre Occidentali.
La birra belga entra ufficialmente nel patrimonio Unesco


La domanda per entrare nella lista Unesco era stata presentata dalla Comunità Germanofona, a nome di tutto il Belgio, con il sostegno dell'organizzazione dei birrai, di varie associazioni, di promotori della boira, di ong specializzate e di istituti di formazione.
Il rappresentante Unesco a Bruxelles, Paolo Fontani, ha infatti presentato un attestato di riconoscimento al titolare del ministero delle attività culturali del Paese famoso per la passione brassicola. Vi si legge appunto l'appartenenza di questo sistema produttivo e valoriale al patrimonio culturale immateriale del mondo. In una cerimonia che si è svolta al Municipio di Bruxelles, si sono unite le rappresentanze delle tre anime del Paese: Alda Greoli (Vallonia-Bruxelles), Isabelle Weykmans (Comunità di lingua tedesca) e Sven Gatz (Comunità fiamminga).

Tutti gli oratori hanno sottolineato la buona collaborazione in questo progetto delle tre comunità. La decisione dell'Unesco era stata resa nota lo scorso 30 novembre. Secondo gli autori del dossier, che si presenta quando si fa domanda per entrare nel patrimonio Unesco, è la diversità senza pari dell'arte brassicola del Belgio e l'intensità di questa cultura, ("parte integrante della nostra vita quotidiana e delle nel nostro Paese", hanno detto) che ha permesso il riconoscimento rispetto ad altri paesi produttori la birra.

fonte la repubblica
 
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view post Posted on 22/5/2017, 12:42     +1   +1   -1
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duca del forum

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Gran bella notizia!! Loro si sono costruiti un impero sulla birra, un impero economico-turistico-culturale, prendiamo esempio!!
 
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