Sigarette elettroniche al bando nelle farmacie e vietate ai minori. Bandite le sigarette al mentolo e le parole come "leggere" e "light" nei nomi delle sigarette. E ancora, pacchetti da 10 off limits. Sono alcune delle norme contenute nella direttiva sul tabacco approvata oggi dal Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo. Ora inizieranno i negoziati col Consiglio per approvare le norme in maniera definitiva. Tra le iniziative votate c'e' anche l'obbligo che gli avvisi sui danni causati dal fumo ricoprano al massimo il 65% della superficie del pacchetto di sigarette o di tabacco. Al momento, il limite e' del 30% su un lato e del 40% sull'altro.
Tra gli aspetti fondamentali sottolineati dalla relatrice Linda McAvan e dal commissario Ue per la salute Tonio Borg anche l'importanza che il fumo non venga reso piu' attraente, magari tramite altri sapori come quello di cioccolato: "il fumo deve avere solo il sapore di tabacco", ha detto Borg. Una raccomandazione inserita nel testo approvato oggi, prevede, inoltre, che non vengano prodotti pacchetti da meno di 20 sigarette, in modo che gli avvisi per la salute siano ben visibili. Attualmente, in Italia e in Inghilterra vengono prodotti e venduti anche pacchetti da 10 sigarette, unici due casi in Europa. La proposta del Parlamento europeo ha l'obiettivo di rendere il tabacco meno attraente, soprattutto per i giovani. Uno dei metodi adottati sara' quello di bandire ogni sapore delle sigarette, con particolare riferimento al mentolo e ai gusti alla frutta.
Ci saranno delle eccezioni per alcuni additivi, che dovranno comunque essere autorizzati dalla Commissione Ue. Per quanto riguarda i pacchetti, gli avvisi e
le immagini choc previsti da questa nuova legislazione comunitaria devono ricoprire il 65% della parte superiore del pacchetto, lasciando la marca nella parte inferiore. Non sono state messe al bando, invece, le sigarette slim, come era stato proposto nei precedenti dibattiti. Le sigarette elettroniche saranno regolamentate, ma non come medicinali, tranne nel caso in cui abbiano capacita' curative o preventive. Per essere tali, non devono contenere piu' di 30 mg/ml di nicotina e non dovrebbero comunque mai essere vendute a minorenni. Le restrizioni pubblicitarie delle sigarette elettroniche, inoltre, saranno soggette ora alle stesse regole del tabacco.
Per ridurre il contrabbando, poi, gli stati membri dovranno garantire che ogni singolo pacchetto di sigarette e il pacco per il trasporto abbiano un segno che li renda tracciabili. Una volta che la direttiva sara' adottata da Parlamento e Consiglio Ue, gli stati membri avranno 18 mesi per recepirla. Per il controllo sugli additivi, invece, avranno 36 mesi di tempo, a cui vanno aggiunti altri cinque anni (per un totale di otto) perche' venga bandito il mentolo dalle sigarette. I prodotti sul mercato che non si attengano alla direttiva verranno tollerati per altri 24 mesi e per 36 nel caso delle sigarette elettroniche.
Fonte agi.it 
